sabato 1 settembre 2012

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Essi vennero a scuotere la sua esistenza che lentamente si era inabissata nell'apatia, e l'impassibilità dello spirito aveva cancellato sentimenti e desideri. A volte si diventa così delusi e lontani dalla vita, che si fa sempre più grande l'interrogativo: PERCHE' fare ogni cosa?....-Alberto Bevilacqua- Una misteriosa felicità-
Nokturn è in tema col post...anch'io...ancora niente è venuto a scuotermi....

L’abitudine è la più infame delle malattie perchè ci fa accettare qualsiasi disgrazia, qualsiasi dolore, qualsiasi morte. Per abitudine si vive accanto a persone odiose, si impara a portare le catene, a subire ingiustizie, a soffrire, ci si rassegna al dolore, alla solitudine, a tutto. L’abitudine è il più spietato dei veleni perchè entra in noi lentamente, silenziosamente, cresce a poco a poco nutrendosi della nostra inconsapevolezza, e quando scopriamo d’averla addosso ogni fibra di noi s’è adeguata, ogni gesto s’è condizionato, non esiste più medicina che possa guarirci. (Oriana Fallaci)





Pippi pippa lunga e Nokturn salutano!:)))