venerdì 13 febbraio 2009

Articolo sul Chart Polski

Finalmente qualcuno ha scritto qualcosa sul Chart Polski anche in Italia...meno male che l'articolo è stato scritto da qualcuno che dice di amare la razza!!! nemmeno un nemico della stessa sarebbe riuscito a demolirla così bene!!!

Forse le intenzioni erano buone, ma il risultato disastroso...

Ma non importa, l'importante è parlarne, anche se non so, dopo una tale descrizione, quanti sentiranno la voglia di conoscere il Chart Polski.

Ci si potrebbe rifare all'orazione di Antonio alla morte di Cesare - vengo per seppellire il Chart Polski, non per lodarlo...ma ripeto, di certo l'intenzione era lodevole...

Sicuramente l'articolo è stato scritto da una persona competente. Forte della sua QUASI QUADRIENNALE esperienza con la razza, l'autrice ha molto da insegnare, anche a chi in Polonia li alleva da decenni, non si finisce mai di imparare. Giustamente bisogna essere esperti per scrivere queste cose, ed è giusto divulgare quello che si sa con tanta certezza.

In modo involontario, l'autrice ha fatto passare questo splendido Levriero per un mostriciattolo che ispira ribrezzo alla gente che lo guarda, un pò come un fenomeno da baraccone. Questa cosa mi sbalordisce davvero, il Chart Polski ha moltissimi estimatori in tutto il mondo, nella mia ingnoranza non avevo capito questo grosso problema, peccato che a me tutti abbiano sempre e solo manifestato ammirazione per i miei Chart Polski, mi sorge il dubbio di avere un'altra razza...se a lei hanno sempre detto il contrario...anche i miei cuccioli sono stati richiestissimi, sono io che ho scartato tante persone anche straniere, sicuramente si saranno sbagliati quelli che li volevano, forse li avranno scambiati per GREYHOUNDS?la differenza è netta e ben visibile, ma a volte succede, non tutti sanno che non esistono Greyhounds neri focati con bianco o tricolori, per esempio... io ho informato bene i futuri novelli proprietari di quello che stavano prendendo, hai visto mai che qualche mio cucciolo finisse abbandonato in un canile senza che io lo sappia...nella vita succede di tutto...come si fa a volere un cane senza appeal, che per giunta proviene da una nazione così poco chic...almeno questo si evince dall'articolo...ma forse ho capito male io. Per esempio non sapevo che grande e grosso volesse anche dire grossolano e poco elegante (lo standard dice anche che non deve essere pesante nè linfatico, se non sbaglio, ma di certo sbaglio)...mahhhh... l'aspetto potente e rustico lo distingue dagli altri Levrieri, ma che sia il meno Levriero...quanto cose non so! Che sia il meno elegante non l'avevo trovato da nessuna parte, si parla di grande taglia, possente, muscoloso, nettamente più forte e meno leggero di forme degli altri Levrieri, e fin qui non ci piove, ma anche che per il suo aspetto è vicino ai Levrieri orientali che sono i suoi antenati, e io non ho mai visto Levrieri orientali che non siano eleganti, che strano...l'ossatura forte , la struttura asciutta, la muscolatura netta testimoniano che questo cane è stato utilizzato nelle difficili condizioni di caccia del clima Polacco...ah ecco, la muscolatura...e una parolina su di una delle caratteristiche importanti,lo sguardo espressivo, sveglio, fiero e penetrante si poteva anche sprecare, però! E sulla nobile, lunga testa stretta? Vabbè, sono troppo esigente. Anche che è padrone di sè, fiducioso, riservato e coraggioso non ci sarebbe stato male nella descrizione,invece di insistere tanto nella mancanza di attrattive fisiche che non mi sembra manchino, veramente... sembra quasi, dalla descrizione del carattere, che sia magnifico per supplire alla mancanza di bellezza!!!

Povera razza, è sopravvissuta a tante traversie, privazioni, guerre, dominazioni, è sopravvissuta persino all'alimentazione non bilanciata degli allevatori Polacchi (fortuna che hanno aperto le frontiere ai mangimi secchi, altrimenti rischiava veramente l'estinzione, ma forse chi ha scritto l'articolo non sa in buona fede che i problemi di arti sono molto comuni nei cani di grande taglia) , è una razza forte, sopravviverà anche a questo, per fortuna i cani non sanno leggere!
E io sono una vecchia strega a cui non va mai bene niente...ma essendolo ho anche il dono della preveggenza, infatti senza saperlo (l'ho saputo adesso) ho scritto sulla sopravvivenza quello che l'avv. Lubomir Szymzynski disse alla dott. Szmurlo quando i suoi sforzi per far riconoscere il Chart Polski cadevano nel più completo disinteresse se non peggio da parte della Federazione Cinologica Polacca.